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mercoledì 2 ottobre 2019

A volte basta solo un sorriso


La parola rivoluzione molto spesso è associata alla violenza, come se questa fosse sempre necessaria per un cambiamento della società. Non sempre è così, infatti il 2 ottobre si commemora la nascita di un grande rivoluzionario indiano, il Mahatma Gandhi che ha fatto ricorso al metodo della non violenza per ottenere l'indipendenza del suo Paese. 
Per decisione delle Nazioni Unite il giorno della sua nascita è la Giornata mondiale della non violenza.
Il suo ideale pacifista è stato accolto da tanti altri uomini che hanno lottato pacificamente per affermare le proprie idee ed oggi il messaggio di Gandhi è più attuale che mai. 
Infatti la società odierna si caratterizza per una violenza gratuita, fisica e verbale, nei confronti del diverso o del prossimo che magari la pensa in maniera diversa. E tutti noi ci siamo in un certo senso "abituati"alla violenza, rimanendo indifferenti davanti alle offese e a volte noi stessi ne siamo autori. 
Per fortuna c'è chi reagisce davanti ad episodi di violenza gratuita e a questo proposito voglio ricordare un fatto accaduto quasi un anno fa e che ha fatto molto discutere. Durante un viaggio in  treno, un ragazzo italiano ha offeso senza motivo dei giovani pakistani che non davano fastidio a nessuno, ma per fortuna una signora ha reagito difendendo i ragazzi stranieri e apostrofando come fascista e razzista il giovane italiano. Non voglio sottolineare le parole della signora in questione, ma piuttosto la sua forza di reagire di fronte alla violenza, difendendo persone più deboli.
Per attuare il cambiamento della nostra società, dobbiamo agire anche con piccoli gesti che magari rincuorano chi ci circonda. Quante volte mi capita di salutare pur senza conoscerli giovani immigrati che incrocio per via e loro rispondono sempre con un sorriso che vale più di mille parole. La rivoluzione per cambiare in meglio la società comincia nel nostro piccolo.
Nicola Lupo 4° A Odonto   

2 Ottobre: Giornata della non violenza

Il 2 ottobre è la Giornata internazionale della non violenza, promossa dall'Assemblea delle Nazioni Unite e celebrata per la prima volta il 2 ottobre del 2007. Questa data è stata scelta perchè è il giorno della nascita del Mahatma (Grande anima) Gandhi padre dell'indipendenza dell'India. 
Lo scopo di questa giornata è quello di diffondere messaggi di pace, affermando i principi della non violenza, di tolleranza e comprensione.
La giornata è dedicata a Gandhi perchè egli, per raggiungere obiettivi sociali e cambiamenti politici, rifiutò la violenza fisica e verbale e si oppose agli oppressori con la disobbedienza civile.
Fra gli esponenti principali che si sono battuti senza ricorrere alla violenza, oltre a Gandhi ricordiamo Martin Luther King che lottò per i diritti civili negli Stati Uniti d'America, divenendo un eroe per gli emarginati e un paladino per i reietti. 
Oggi, purtroppo, la violenza dilaga sempre più, sui social, nel mondo dello sport  e proprio per questo è importante celebrare la "Giornata della non violenza" che con messaggi di pace invita i cittadini del mondo a rivedere le loro idee di guerra e violenza che porteranno solo alla distruzione. Invece solo con la tolleranza e la comprensione si può realmente comprendere il prossimo, senza ricorrere all'uso della violenza fisica o verbale.
Salvatore Beltrami, Giuseppe Dotato e Samul Caravello 4° A Odonto