L’Istituto
di Istruzione Superiore “G. Curcio” di Ispica è l’unico in provincia ad essere
inserito nel progetto regionale “CyberAngels:
una rete contro il bullismo”.
La
presentazione del percorso formativo si è svolta giorno 6 aprile nell’aula
magna dell’Istituto alla presenza del dirigente CSA di Ragusa Giovanna
Criscione, del sindaco di Ispica e dell’assessore all’istruzione, dei rappresentanti
dei Comuni del comprensorio, del comandante della compagnia di Modica Capitano
Edoardo Cetola e del comandante della stazione di Ispica Mario Iabichino.
Si
tratta di un progetto finanziato dal Miur e promosso dalla scuola polo Liceo
Scientifico Galilei di Palermo che vedrà fare squadra nel territorio siciliano ben
nove istituti di istruzione superiore.
Nucleo
centrale del progetto saranno la formazione, l’informazione e la
sensibilizzazione di docenti, studenti e genitori al fenomeno del bullismo e
del cyberbullismo attraverso l’organizzazione di seminari, workshop e
attraverso la realizzazione di cortometraggi, concorsi creativi, spot, podcast
e pagine multimediali. Inoltre il
progetto focalizza l’attenzione in particolare sulla forte valenza pedagogica
della peer education per cui saranno principalmente gli studenti formati e
informati sul fenomeno a diventare nel territorio sentinelle contro il bullismo
e il cyberbullismo proponendo nei contesti
in cui vivono stili di comportamento che garantiscono una comunicazione e
gestione delle emozioni corretta e una
gestione sicura della propria vita on line. Hanno relazionato sul progetto il Dirigente
scolastico Maurizio Franzò e il professore Salvatore Modica. La professoressa
Angela Morana ha invece presentato lo spot, il logo creato dai ragazzi per
avviare l’azione di sensibilizzazione e l’azione connessa alle bullbox e
lifebox che saranno collocate nell’Istituto, mentre la professoressa Giuseppina
Franzò ha parlato del blog “Il filo conduttore” creato dai docenti e dagli
studenti degli indirizzi Odontotecnico e Manutenzione per promuovere
riflessioni su valori e storie positive al fine di sconfiggere la banalità,
l’aggressività e il bullismo.
L’azione
del progetto “CyberAngels: una rete contro il bullismo” si abbina e si integra
al progetto “Insieme contro il bullismo” portato avanti in questi giorni
all’istituto “Curcio” dall’associazione ispicese “AttivaMente Insieme”, un
progetto finanziato dall’Assessorato Regionale alle Politiche Sociali. Momento centrale della giornata di ieri sono
state le relazioni delle psicologhe Giovanna Blanco e Chiara Abbattista e dell’avvocato
Giuseppe Rustico dell’associazione “AttivaMente Insieme” che hanno parlato a
lungo delle cause, degli aspetti e delle conseguenze del bullismo sia da un
punto di vista psicologico, sia da un punto di vista legale e hanno relazionato
sull’attività di formazione e informazione che stanno portando avanti in questi
mesi nelle scuole ispicesi. Cornice della giornata le degustazioni curate da
docenti e studenti dell’indirizzo Enogastronomico.
La Redazione